Carlo Emilio Gadda e altri anniversari ineludibili

Author di Maria Panetta

Contrariamente a chi li considera con un certo sospetto se non dispregio, ritengo che gli anniversari rappresentino un’ottima occasione sia per celebrare personalità ampiamente riconosciute e studiate sia per ricordare figure a torto dimenticate o comunque non adeguatamente valorizzate dalla critica. Per questa ragione ho accolto con piacere la proposta di Sebastiano Triulzi, co-curatore assieme a me di questa seconda parte del fascicolo n. 49 di «Diacritica», di dedicare un monografico a un gigante del Novecento quale Carlo Emilio Gadda, scomparso il 21 maggio 1973, esattamente cinquant’anni fa.

Al primo nucleo di saggi che lo omaggiano, però, si è deciso di affiancare, oltre ad altri studi (su opere che vanno dalla metà dell’Ottocento alla più stretta attualità), anche una serie di contributi collegati fra loro. Quest’anno ricorrono, infatti, anche i cinquecentocinquant’anni dalla nascita di Niccolò Copernico (1473-1543), i quattrocento dall’uscita del Saggiatore (1623) di Galileo e ‒ il più celebrato dei tre ‒ i cento anni dalla nascita di Italo Calvino, ricorrenze che hanno fornito lo spunto per una trilogia di saggi dedicati a un tema attualissimo e pressante: quello dei rapporti fra cultura scientifica e cultura umanistica.

Per non dimenticare, infine, che ottant’anni sono passati anche dalla nascita di Luigi Ghirri, uno dei geni della fotografia contemporanea, si è pensato di accogliere pure un suggestivo studio che traccia dei paralleli fra il grande fotografo e una prosa incompiuta di Virginia Woolf.

Non ci resta che leggere (e scrivere).

(fasc. 49, 31 ottobre 2023, vol. II)