La magia dell’ukulele incontra il fascino di Monopoli: Musica, Bellezza e Comunità al Monopolele 2024

Author di Vincenzo Vona

Si vocifera negli ambienti ukulelistici che l’idea del Monopolele sia nata in una serata vacanziera nella quale Salvo Mc Graffio e Mauro Minenna, ideatori e organizzatori del festival, videro nella città di Monopoli la location perfetta per una manifestazione musicale con protagonista lo strumento hawaiiano per antonomasia. Continua a leggere La magia dell’ukulele incontra il fascino di Monopoli: Musica, Bellezza e Comunità al Monopolele 2024

(fasc. 52, vol. II, 3 giugno 2024)

Troppo rumore per nulla. Qualche nota sulle canzoni del Festival di Sanremo 2024

Author di Massimo Scotti

In occasione dei funerali di Vittorio Emanuele di Savoia, il 10 febbraio 2024, una cronista del canale televisivo La7 così commentava: «Fa un po’ strano sentir parlare di titoli nobiliari ancora nel 2024». Casualmente, la giornata coincideva con la finale del Festival di Sanremo. Il caso ha spesso una sorridente ironia, e lo dimostra mettendo in atto un principio esoterico fra i più enigmatici e suggestivi: “Riunire ciò che è sparso”. Cosa si può indovinare, o dedurre, dal presentarsi di una simile coincidenza? Forse un fatto piuttosto semplice e sotto gli occhi di tutti: la tradizione è finita. O almeno tende a scomparire. A nascondersi. O a dissimulare il proprio aspetto sotto mentite spoglie. Continua a leggere Troppo rumore per nulla. Qualche nota sulle canzoni del Festival di Sanremo 2024

(fasc. 52, vol. II, 3 giugno 2024)

Recensione di “Time is out of joint”, progetto di Cristiana Collu, presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e contemporanea

Author di Martina Neri

Atto primo, scena quinta dell’Amleto: atrio della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e contemporanea.

Un tempo irrazionale, non lineare, che porta a un mondo capovolto, tumultuoso, incomprensibile è quello di cui si lamenta Shakespeare attraverso le parole del suo protagonista, ma è anche il nostro. Presi ogni giorno, come Amleto, dalla responsabilità to set it right, di mettere ogni cosa al suo posto, non ci rendiamo conto di quanta bellezza possa esserci nella labilità del confine tra un tempo e l’altro. Ce lo mostra Cristiana Collu, direttrice generale del Museo, che, con la sua idea, concretizzatasi dopo sei mesi di lavori sia sulle collezioni sia sull’edificio, “rimette ogni cosa al suo posto”, riorganizza nello spazio del museo un mondo disarticolato e sconnesso, superando il concetto di cronologia, di fissità temporale, e viaggia nell’arte seguendo un anarchico pensiero per cui nascono nuove relazioni tra le opere e, simultaneamente, nella mente dello spettatore. Continua a leggere Recensione di “Time is out of joint”, progetto di Cristiana Collu, presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e contemporanea

(fasc. 20, 25 aprile 2018)

Maker Faire, o Della nuova Creazione

Author di Maria Panetta

Dal 16 al 18 ottobre 2015 si è svolta, all’interno della Città universitaria della “Sapienza Università di Roma”, l’edizione europea della più grande Fiera delle invenzioni al mondo, nella quale periodicamente inventori e cosiddetti “maker” di ogni continente presentano, a un pubblico di tecnici, specialisti, imprenditori ma anche curiosi, scolaresche e famiglie con bambini, gli ultimi parti del proprio ingegno creativo. Continua a leggere Maker Faire, o Della nuova Creazione

(fasc. 6, 25 dicembre 2015)

Expo 2015 e la Carta di Milano: utopia o rivoluzione inavvertita?

Author di Maria Panetta

Centodieci ettari di spazi espositivi tra il Comune di Milano e quello di Rho, 8.500 metri quadri di Parco della Biodiversità e 8.500 di Auditorium da 1.500 posti; padiglioni di 54 Paesi, più altri 70 inseriti all’interno di cluster (o padiglioni collettivi) tematici e, inoltre, quelli delle regioni italiane e quelli di aziende e organizzazioni internazionali; 10 aree servizi e 8 aree hortus (giardini e relax); 21 milioni e mezzo di visitatori (di cui 6,5 stranieri e tra cui una sessantina di capi di stato o di governo) in 184 giorni; 2.500 telecamere, 2.300 militari e 450 mezzi per la sicurezza, 930 camion, 2,3 miliardi spesi in tutto dai visitatori, 528.575 articoli dedicati all’evento dalla stampa: questi i numeri dell’ultima Esposizione universale svoltasi a Milano e conclusasi il 31 ottobre scorso. Continua a leggere Expo 2015 e la Carta di Milano: utopia o rivoluzione inavvertita?

(fasc. 6, 25 dicembre 2015)