La fortuna di Spoon River

Author di Francesco Gualini

Può esserci l’instant book che quando dura alcuni mesi, un anno, ha svolto in modo egregio la sua funzione e può essere dimenticato. Un libro di cultura dura anche più di dieci anni: può durare decenni e secoli. Ci sono libri che sono delle intuizioni, delle scoperte, passaggi segreti del pensiero, e che servono ad altri libri: generano e influenzano per un decennio altri libri[1].

È stato il tempo a dare ragione al valore e al contenuto sempreverde dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, a renderlo un long seller: a partire dalle innumerevoli riedizioni e ristampe di Einaudi, in collane quali i «Millenni», a partire dal 1947, e la «Nuova Universale» (dal ’62), sviluppata con la nota sovraccoperta bianca a righe rosse di Munari. E poi nei «Supercoralli» (dal ’65), negli «Struzzi» (dal ’71), e nei «Tascabili» (dal ’93), fino ad approdare ad altre case editrici, dalla Mondadori alla Rizzoli e a Feltrinelli, e fino alle rinnovate traduzioni di Letizia Ciotti Miller nel ’74, Alberto Rossatti nell’86, Antonio Porta nell’87, Luigi Ballerini nel 2016 ed Enrico Terrinoni nel 2018. Quest’ultimo, grazie all’Antologia, ha vinto il Premio Gregor Von Rezzori-Città Di Firenze 2019 per la migliore traduzione di un’opera narrativa straniera; di seguito un estratto della motivazione: Continua a leggere La fortuna di Spoon River

(fasc. 52, vol. II, 3 giugno 2024)